BIBLIOTECA
La Biblioteca dell'Istituto Teologico Missionario e del Seminario Teologico del PIME di Monza condivide il proprio catalogo con quello della Biblioteca del Pime di Milano.
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Regolamento della biblioteca | |
File Size: | 13 kb |
File Type: | docx |
Orario:
Lunedi e Mercoledi 9:00 alle 12:30
Lunedi all Venerdi 14:30 alle 18:00
INAUGURAZIONE DELLA BIBLIOTECA DEL PIME DI MONZA E DISCORSO D'APERTURA DI PADRE GIANNI CRIVELLER, DIRETTORE DELLA SCUOLA TEOLOGICA DEL PIME

Ringrazio il Signor Sindaco Paolo Pilotto per aver accettato l’invito a presenziare a questo evento e ad inaugurare la nuova biblioteca del seminario del Pime. Ringrazio l’arciprete Silvano Provasi per la benedizione dei locali.
Voi due rappresentate pienamente questa città e questo territorio verso i quali il nostro seminario missionario e la nostra biblioteca
vogliono aprirsi sempre più.
In questo tempo abbiamo sperimentato la vostra amicizia e il vostro supporto, e questo è un ottimo auspicio di successo per gli obbiettivi della nostra biblioteca.
Al superiore generale, che concluderà questo evento, il mio ringraziamento. Questo progetto è stato impegnativo, sotto tutti i punti di vista, compreso quello economico. Ha avuto fiducia nella nostra proposta e ha creduto nel nostro impegno, e dunque ha voluto destinare le risorse necessarie.
Non è poco in un questo tempo in cui molto biblioteche vengono smantellate. Noi crediamo nello studio, nella fatica e nella gioia di leggere un libro e nella forza della parola, come ci ha insegnato don Lorenzo Milani, di cui il 27 maggio ricorre i cento anni della nascita, e che abbiamo ricordato con una riuscita ‘conferenza accademica’ lo scorso giovedì.
Ringrazio il Signor Sindaco Paolo Pilotto per aver accettato l’invito a presenziare a questo evento e ad inaugurare la nuova biblioteca del seminario del Pime. Ringrazio l’arciprete Silvano Provasi per la benedizione dei locali.
Voi due rappresentate pienamente questa città e questo territorio verso i quali il nostro seminario missionario e la nostra biblioteca
vogliono aprirsi sempre più.
In questo tempo abbiamo sperimentato la vostra amicizia e il vostro supporto, e questo è un ottimo auspicio di successo per gli obbiettivi della nostra biblioteca.
Al superiore generale, che concluderà questo evento, il mio ringraziamento. Questo progetto è stato impegnativo, sotto tutti i punti di vista, compreso quello economico. Ha avuto fiducia nella nostra proposta e ha creduto nel nostro impegno, e dunque ha voluto destinare le risorse necessarie.
Non è poco in un questo tempo in cui molto biblioteche vengono smantellate. Noi crediamo nello studio, nella fatica e nella gioia di leggere un libro e nella forza della parola, come ci ha insegnato don Lorenzo Milani, di cui il 27 maggio ricorre i cento anni della nascita, e che abbiamo ricordato con una riuscita ‘conferenza accademica’ lo scorso giovedì.
Questa biblioteca è innanzitutto del seminario e dell’Istituto teologico missionario del Pime. Gli oltre ottanta, tra interni e esterni, studenti della scuola teologica dovranno sempre più studiare in queste sale. A loro dico spesso, e lo ripeto ora: si gioca nei prati, di mangia in refettorio, si dorme in camera, si prega in chiesa, si fa lezione nelle aule e si studia in biblioteca. Si studia almeno tanto quanto le ore di lezione: ovvero cinque ore per 45 minuti, per un totale di 225 minuti di studio al giorno. I ragazzi di don Milani studiavano molto di più.
Vedete ancora spazi da riempire. La biblioteca infatti cresce. Si arricchisce dei testi che i nostri 30 docenti suggeriscono per lo studio e gli esami. Gli spazi, anche quelli dei compattatori delle due sale adiacenti, contengono anche le annate delle circa 50 riviste teologiche alle quali siamo abbonati.
La nostra biblioteca raggiunge i 25.000 volumi circa, di cui oltre 19.000 già catalogati. Da tempo è in contatto con la biblioteca missionaria del Pime di Milano per un coordinamento delle risorse, dei cataloghi, per stare insieme in rete con l’Università Cattolica di Milano, con la rete delle biblioteche ecclesiastiche, missionarie e per quanto possibile, le biblioteche del territorio Monza e Brianza, con le quali abbiamo instaurato un iniziale cordiale rapporto.
In questa sala studio abbiamo alla nostra sinistra libri della tradizione teologica; in fondo alla sala libri di storia della chiesa, dizionari e enciclopedie, a destra libri di missionari del PIME o che riguardano le nostre missioni. Abbiamo poi ben due scaffali dedicati alla Cina, perché per coincidenza, il preside e il rettore di questo seminario sono missionari tra il popolo cinese. Sulla Cina e l’Asia abbiamo anche un centinaio di volumi di Luni editore che abbiamo acquisito recentemente.
Desidero segnalare anche una collezione di testi di poesia e letteratura contemporanea dell’editore riminese Fara.
C’è un scaffale dedicato alla collezione dei libri -più di 3000- che la famiglia di don Marco Barbetta, un stimato presbitero della diocesi di Milano che ha lavorato tra studenti universitari, ha donato alla nostra biblioteca. Alla Signora Lucia qui presente, e ai suoi familiari il nostro sentito grazie.
Fra poco scopriremo due targhe. Una è dedicata a padre Carlo Ghislandi, un missionario del Pime scomparso qualche mese fa, che per lunghissimi anni, compresi gli anni in cui io ho studiato in questo seminario, è stato qui preside e bibliotecario. Ha lasciato la sua ottima collezione di libri alla nostra biblioteca.
Una seconda targa è dedicata alla memoria di Giulio Pesce, un mio caro amico, scomparso improvvisamente lo scorso dicembre. Apprezzava il progetto di questa biblioteca, alla quale ha donato alcuni mobili antichi, incluso questo tavolo e sedie e il pianoforte collocato nello studio del direttore. Sono qui sua moglie Ilaria, la piccola Sofia. Una preghiera per la figlia più grande Maria Jose, che non può essere qui.
Questa biblioteca aprirà al pubblico già da lunedì prossimo. Esposti qui in sala, e presso il nostro sito, troverete orario e regolamento sperimentali.
Vedete ancora spazi da riempire. La biblioteca infatti cresce. Si arricchisce dei testi che i nostri 30 docenti suggeriscono per lo studio e gli esami. Gli spazi, anche quelli dei compattatori delle due sale adiacenti, contengono anche le annate delle circa 50 riviste teologiche alle quali siamo abbonati.
La nostra biblioteca raggiunge i 25.000 volumi circa, di cui oltre 19.000 già catalogati. Da tempo è in contatto con la biblioteca missionaria del Pime di Milano per un coordinamento delle risorse, dei cataloghi, per stare insieme in rete con l’Università Cattolica di Milano, con la rete delle biblioteche ecclesiastiche, missionarie e per quanto possibile, le biblioteche del territorio Monza e Brianza, con le quali abbiamo instaurato un iniziale cordiale rapporto.
In questa sala studio abbiamo alla nostra sinistra libri della tradizione teologica; in fondo alla sala libri di storia della chiesa, dizionari e enciclopedie, a destra libri di missionari del PIME o che riguardano le nostre missioni. Abbiamo poi ben due scaffali dedicati alla Cina, perché per coincidenza, il preside e il rettore di questo seminario sono missionari tra il popolo cinese. Sulla Cina e l’Asia abbiamo anche un centinaio di volumi di Luni editore che abbiamo acquisito recentemente.
Desidero segnalare anche una collezione di testi di poesia e letteratura contemporanea dell’editore riminese Fara.
C’è un scaffale dedicato alla collezione dei libri -più di 3000- che la famiglia di don Marco Barbetta, un stimato presbitero della diocesi di Milano che ha lavorato tra studenti universitari, ha donato alla nostra biblioteca. Alla Signora Lucia qui presente, e ai suoi familiari il nostro sentito grazie.
Fra poco scopriremo due targhe. Una è dedicata a padre Carlo Ghislandi, un missionario del Pime scomparso qualche mese fa, che per lunghissimi anni, compresi gli anni in cui io ho studiato in questo seminario, è stato qui preside e bibliotecario. Ha lasciato la sua ottima collezione di libri alla nostra biblioteca.
Una seconda targa è dedicata alla memoria di Giulio Pesce, un mio caro amico, scomparso improvvisamente lo scorso dicembre. Apprezzava il progetto di questa biblioteca, alla quale ha donato alcuni mobili antichi, incluso questo tavolo e sedie e il pianoforte collocato nello studio del direttore. Sono qui sua moglie Ilaria, la piccola Sofia. Una preghiera per la figlia più grande Maria Jose, che non può essere qui.
Questa biblioteca aprirà al pubblico già da lunedì prossimo. Esposti qui in sala, e presso il nostro sito, troverete orario e regolamento sperimentali.
, Ringrazio i nostri ragazzi del seminario che hanno operato il trasferimento dei libri, Sabrina Arosio e Francesca Tasca che li hanno coordinati e molto si sono spese per realizzare questo progetto. Isabella Mastroleo e Davide Andreani, della biblioetca e archivio del Pime di Milano hanno collaborato molto cordialmente con noi, per poter raggiungere l’obbiettivo di un’unica biblioteca del Pime con due sedi.
Ringrazio anche le amiche e gli amici del Pime che frequentavano questa sala come ‘chiesa pubblica’. So bene che è dispiaciuto dover accettare il cambiamento che oggi portiamo a compimento, e apprezziamo la vostra comprensione. La nostra comunità rimane aperta e presto ingrandiremo la bella cappella del seminario che potrà accogliere ancora più amici che desiderano unirsi alla nostra preghiera.
Ringrazio i volontari che già si sono offerti per tenere la sala studio aperta, e per chi si aggiungerà a loro. Avremo bisogno di collaboratori e volontari per fare di questa biblioteca un luogo missionario, cioè aperto, sicuro e funzionale.
Ringrazio tutti voi qui presenti, a partire dai giovani studenti che sono entrati forse per la prima volta in questo spazio del nostro seminario: tornate. È un luogo accogliente e sicuro, e pieno di giovani simpatici provenienti da tutto il mondo. Vi troverete bene.
p. GIANNI CRIVELLER, Direttore MONZA, 13 MAGGIO 2023
Ringrazio anche le amiche e gli amici del Pime che frequentavano questa sala come ‘chiesa pubblica’. So bene che è dispiaciuto dover accettare il cambiamento che oggi portiamo a compimento, e apprezziamo la vostra comprensione. La nostra comunità rimane aperta e presto ingrandiremo la bella cappella del seminario che potrà accogliere ancora più amici che desiderano unirsi alla nostra preghiera.
Ringrazio i volontari che già si sono offerti per tenere la sala studio aperta, e per chi si aggiungerà a loro. Avremo bisogno di collaboratori e volontari per fare di questa biblioteca un luogo missionario, cioè aperto, sicuro e funzionale.
Ringrazio tutti voi qui presenti, a partire dai giovani studenti che sono entrati forse per la prima volta in questo spazio del nostro seminario: tornate. È un luogo accogliente e sicuro, e pieno di giovani simpatici provenienti da tutto il mondo. Vi troverete bene.
p. GIANNI CRIVELLER, Direttore MONZA, 13 MAGGIO 2023