3 ore annuale (78 ore)
OBIETTIVI:
Raggiungere una conoscenza globale dei temi principali trattati dalla teologia morale e la capacità di elaborare un giudizio cristiano su questioni legate alla vita morale personale e sociale.
CONTENUTI:
La teologia morale alla luce del Vaticano II (OT 16) comprende se stessa come “scienza teologica” nel contesto della fondamentale “chiamata in Cristo” da cui scaturisce l’agire morale come risposta alla vocazione battesimale e al comandamento dell’amore per portare frutto nel mondo. La Prima parte riguarda la storia della teologia morale e la Scrittura: il Decalogo (AT) e il Discorso della Montagna (NT). La Seconda parte presenta le categorie pregnanti della riflessione morale quali: legge morale naturale; beni e valori; opzione fondamentale e virtù; coscienza, libertà e atti; peccato e conversione.
BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE:
GIOVANNI PAOLO II, Lettera enciclica Veritatis Splendor, Città del Vaticano 1993.
Catechismo della Chiesa Cattolica (Parte Terza: La vita in Cristo), Città del Vaticano 1992.
C. ZUCCARO, Teologia morale fondamentale, BTC 163, Queriniana, Brescia 2013.
G. PIANA, In novità di vita. I – Morale fondamentale e generale, Cittadella, Assisi 2012.
H. WEBER, Teologia morale generale. L'appello di Dio, la risposta dell'uomo, san Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 1996.
S. FRIGATO, Vita in Cristo e agire morale. Saggio di teologia morale fondamentale, Elle Di Ci, Leumann (TO) 1994.
R. CASERI, Comandamento dell’amore e legge morale naturale, in Rivista di Teologia Morale, n. 156/2007, 523-532
F. COMPAGNONI - G. PIANA - S. PRIVITERA, Nuovo Dizionario di Teologia Morale, Paoline, Cinisello Balsamo (MI) 1990.
Vengono fornite le Dispense e articoli utili per lo studio.
OBIETTIVI:
Raggiungere una conoscenza globale dei temi principali trattati dalla teologia morale e la capacità di elaborare un giudizio cristiano su questioni legate alla vita morale personale e sociale.
CONTENUTI:
La teologia morale alla luce del Vaticano II (OT 16) comprende se stessa come “scienza teologica” nel contesto della fondamentale “chiamata in Cristo” da cui scaturisce l’agire morale come risposta alla vocazione battesimale e al comandamento dell’amore per portare frutto nel mondo. La Prima parte riguarda la storia della teologia morale e la Scrittura: il Decalogo (AT) e il Discorso della Montagna (NT). La Seconda parte presenta le categorie pregnanti della riflessione morale quali: legge morale naturale; beni e valori; opzione fondamentale e virtù; coscienza, libertà e atti; peccato e conversione.
BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE:
GIOVANNI PAOLO II, Lettera enciclica Veritatis Splendor, Città del Vaticano 1993.
Catechismo della Chiesa Cattolica (Parte Terza: La vita in Cristo), Città del Vaticano 1992.
C. ZUCCARO, Teologia morale fondamentale, BTC 163, Queriniana, Brescia 2013.
G. PIANA, In novità di vita. I – Morale fondamentale e generale, Cittadella, Assisi 2012.
H. WEBER, Teologia morale generale. L'appello di Dio, la risposta dell'uomo, san Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 1996.
S. FRIGATO, Vita in Cristo e agire morale. Saggio di teologia morale fondamentale, Elle Di Ci, Leumann (TO) 1994.
R. CASERI, Comandamento dell’amore e legge morale naturale, in Rivista di Teologia Morale, n. 156/2007, 523-532
F. COMPAGNONI - G. PIANA - S. PRIVITERA, Nuovo Dizionario di Teologia Morale, Paoline, Cinisello Balsamo (MI) 1990.
Vengono fornite le Dispense e articoli utili per lo studio.