Obiettivi
Il corso si propone di delineare, tenendo conto della produzione letteraria cristiana redatta dal II
secolo sino agli albori del IV secolo, il pensiero dei più importanti Padri pre-niceni e di evidenziare
gli snodi fondamentali della riflessione teologica di questo periodo.
Contenuti
Tenendo fermo l’arco cronologico considerato, dopo aver offerto una panoramica sugli Autori
compresi tra la fine del I secolo e gli albori di quello seguente (i cosiddetti “Padri apostolici”), il
corso si soffermerà sulle peculiarità delle differenti tradizioni d’Oriente e d’Occidente comprese tra
II e III secolo. In particolare, le lezioni verteranno sui cosiddetti “Apologisti greci” (specialmente
Giustino) e sulle scuole di matrice asiatica (ad es. Melitone di Sardi e Ireneo di Lione), alessandrina
(soprattutto Clemente e Origene) e africana (corrente rappresentata dagli Acta e dalle Passiones dei
martiri, da Tertulliano e da Cipriano). Si giungerà, così, alla vigilia della controversia ariana – che
rappresenta lo spartiacque tra i due corsi di Patrologia – e alle soluzioni adottate nel 325 dal
concilio di Nicea.
Metodo delle lezioni e modalità d’esame
Durante le lezioni frontali si privilegerà un criterio “diacronico”, finalizzato cioè a illustrare la
“successione storica” dei Padri e a contestualizzare storicamente le opere letterarie prese in esame:
se necessario, infatti, la parte teorica sarà integrata dalla lettura di brani scelti, analizzati attraverso
l’utilizzo di una metodologia storico-critica. L’itinerario così definito dovrà dunque tenere
debitamente conto sia del profilo biografico dei Padri, sia del più ampio contesto storico entro cui
prese forma la loro opera, al fine di fare emergere il contenuto specificamente teologico del loro
pensiero.
In occasione dell’esame orale sarà verificato lo studio degli argomenti trattati a lezione e della
bibliografia obbligatoria.
Bibliografia
Al termine di ogni nucleo tematico il docente avrà cura di fornire agli studenti una serie di schemi
sintetici sugli argomenti trattati – insieme alla relativa bibliografia specifica – che integrerà il
manuale di riferimento (le pagine obbligatorie saranno indicate durante la prima lezione del corso).
Manuale di riferimento:
– C. MORESCHINI - E. NORELLI, Storia della letteratura cristiana antica greca e latina, I: Da Paolo
all’età costantiniana, Morcelliana, Brescia 2019.
Testi di approfondimento e letture suggerite:
– J. DANIÉLOU, La teologia del giudeo-cristianesimo, tr. it., EDB, Bologna 1980.
– ID., Messaggio evangelico e cultura ellenistica, tr.it., EDB, Bologna 1975.
– ID., Le origini del cristianesimo latino. Storia delle dottrine cristiane prima di Nicea, tr.it., EDB,
Bologna 1991.
– P. MATTEI, Il cristianesimo antico. Da Gesù a Costantino, Il Mulino, Bologna 2012.
– C. MORESCHINI, Storia del pensiero cristiano tardo-antico, Bompiani, Milano 2013.
– E. PRINZIVALLI - M. SIMONETTI, La teologia degli antichi cristiani (sec. I-V), Morcelliana, Brescia
2012.
– M. SIMONETTI - E. PRINZIVALLI, Storia della letteratura cristiana antica, EDB, Bologna 2010.
Il corso si propone di delineare, tenendo conto della produzione letteraria cristiana redatta dal II
secolo sino agli albori del IV secolo, il pensiero dei più importanti Padri pre-niceni e di evidenziare
gli snodi fondamentali della riflessione teologica di questo periodo.
Contenuti
Tenendo fermo l’arco cronologico considerato, dopo aver offerto una panoramica sugli Autori
compresi tra la fine del I secolo e gli albori di quello seguente (i cosiddetti “Padri apostolici”), il
corso si soffermerà sulle peculiarità delle differenti tradizioni d’Oriente e d’Occidente comprese tra
II e III secolo. In particolare, le lezioni verteranno sui cosiddetti “Apologisti greci” (specialmente
Giustino) e sulle scuole di matrice asiatica (ad es. Melitone di Sardi e Ireneo di Lione), alessandrina
(soprattutto Clemente e Origene) e africana (corrente rappresentata dagli Acta e dalle Passiones dei
martiri, da Tertulliano e da Cipriano). Si giungerà, così, alla vigilia della controversia ariana – che
rappresenta lo spartiacque tra i due corsi di Patrologia – e alle soluzioni adottate nel 325 dal
concilio di Nicea.
Metodo delle lezioni e modalità d’esame
Durante le lezioni frontali si privilegerà un criterio “diacronico”, finalizzato cioè a illustrare la
“successione storica” dei Padri e a contestualizzare storicamente le opere letterarie prese in esame:
se necessario, infatti, la parte teorica sarà integrata dalla lettura di brani scelti, analizzati attraverso
l’utilizzo di una metodologia storico-critica. L’itinerario così definito dovrà dunque tenere
debitamente conto sia del profilo biografico dei Padri, sia del più ampio contesto storico entro cui
prese forma la loro opera, al fine di fare emergere il contenuto specificamente teologico del loro
pensiero.
In occasione dell’esame orale sarà verificato lo studio degli argomenti trattati a lezione e della
bibliografia obbligatoria.
Bibliografia
Al termine di ogni nucleo tematico il docente avrà cura di fornire agli studenti una serie di schemi
sintetici sugli argomenti trattati – insieme alla relativa bibliografia specifica – che integrerà il
manuale di riferimento (le pagine obbligatorie saranno indicate durante la prima lezione del corso).
Manuale di riferimento:
– C. MORESCHINI - E. NORELLI, Storia della letteratura cristiana antica greca e latina, I: Da Paolo
all’età costantiniana, Morcelliana, Brescia 2019.
Testi di approfondimento e letture suggerite:
– J. DANIÉLOU, La teologia del giudeo-cristianesimo, tr. it., EDB, Bologna 1980.
– ID., Messaggio evangelico e cultura ellenistica, tr.it., EDB, Bologna 1975.
– ID., Le origini del cristianesimo latino. Storia delle dottrine cristiane prima di Nicea, tr.it., EDB,
Bologna 1991.
– P. MATTEI, Il cristianesimo antico. Da Gesù a Costantino, Il Mulino, Bologna 2012.
– C. MORESCHINI, Storia del pensiero cristiano tardo-antico, Bompiani, Milano 2013.
– E. PRINZIVALLI - M. SIMONETTI, La teologia degli antichi cristiani (sec. I-V), Morcelliana, Brescia
2012.
– M. SIMONETTI - E. PRINZIVALLI, Storia della letteratura cristiana antica, EDB, Bologna 2010.