SEMINARIO TEOLOGICO INTERNAZIONALE PIME

Riflessioni

  • HOME
  • CHI SIAMO
    • CARISMA
    • Martiri del PIME
    • CONTATTI
  • SEMINARIO
    • STORIA DEL SEMINARIO
    • PERCORSO FORMATIVO >
      • Percorso Formativo
    • GRUPPI DI CLASSE
    • STORIA VOCAZIONALE
    • RIFLESSIONI
  • COMUNITÀ
    • FORMATORI
    • GRUPPO DI LINGUA
    • FILOSOFIA
    • I TEOLOGIA
    • II TEOLOGIA
    • III TEOLOGIA
    • IV TEOLOGIA
  • ISTITUTO TEOLOGICO
    • Storia della scuola
    • Docenti
    • Corsi
    • Orari
    • Eventi
    • Biblioteca
  • MULTIMEDIA
    • Foto
    • VIDEO
  • FESTA DELLA RICONOSCENZA

29/11/2014

Avvento -2014-

Commenti

Read Now
 
Foto
Avvento, Tempo di speranza
      Ecco l'Avvento, tempo di speranza per noi cristiani. Ritornano ancora i  grandi testi profetici a fronte dei quali non si sa se riaccendere la speranza o confermare la disillusione. Da millenni, si sogna, si invoca, si prefigura un mondo di pace e il risultato è come leggiamo ogni giorno sui giornali, che vediamo ogni sera alla televisione. Riascoltare ancora le parole come quelle di Isaia ha ancora senso? La questione è ancora più pressante per noi cristiani dal momento che  l'attesa ha già ricevuto una risposta: Gesù di Nazareth.

     Nel mondo intorno a noi, tutto sembra buio. Guerre, catastrofi naturali, la ricerca sfrenata del potere e dell’avere, le ingiustizie di ogni genere lacerano gli uomini oggi come ieri: la violenza è quotidiana, si vive alla giornata aspettando come un condannato il giorno della nostra sentenza per gridare: "finalmente!" Dove è, quindi, la speranza? Andare a vivere su un altro pianeta? Dove si trova? Trovare qualcuno che ci concede finalmente di capirci, di amarci, di condividere un pasto con tutti, di parlare con gli stranieri come a un fratello? Qualcuno che ci offre finalmente la chiara percezione di scapare a un mondo in cui ci sentiamo respinti da quegli stessi meccanismi che abbiamo creato, ma che a volte si rivelano disumani nell’ambito economico, politico, socio-culturale? Ma esiste ancora un cielo puro e sereno? L'Avvento non è forse far finta di attendere il Cristo che è già venuto, con il rischio di confrontarsi in fondo con lo scandalo di una venuta, apparentemente, poco significativa per la storia umana? Che cosa è realmente cambiato? C'è forse un’utopia nella speranza cristiana? In altre parole, l'Avvento ha ancora senso per la nostra umanità ferita e decaduta?

     Comunque, è dal profondo  dei secoli che perviene il messaggio di speranza. Ed è questo appello che è stato avviato, in un tempo di dubbi e di crisi, dal profeta Isaia che, secoli prima di Cristo, fu il testimone amaro della decadenza spirituale del suo popolo. E’ ancora questo stesso appello che ritorna di nuovo dal fondo della miseria oscura dell'uomo, nel cuore di un popolo apparentemente condannato a scomparire e che attraversa il corso della storia in lacrime e sangue.

     Bisognerebbe parlare di una utopia? Di un sogno impossibile? No! affermano gli evangelisti. Il sogno può diventare vera fonte di gioia. I cristiani non sono persone deluse che sognano una realtà che non si realizzerà mai. Anzi, scommettono sulla possibilità che il bene trovi significato nella storia. La prova di questo atteggiamento è anche il tempo di Avvento che ci viene dato ogni anno di rivivere. Avvento è infatti celebrare una venuta nella storia, che l’ha davvero modificata fino a dividerla in un "prima" e un "dopo". Ci troviamo nel dopo Cristo e questo fatto, per chi crede, non è solo un riferimento tra tanti altri per contare gli anni; è la memoria viva di un evento che contiene il senso, svela una presenza che trasforma la nostra: non è un'illusione, ma una speranza confermata. "La nostra salvezza è più vicina di quando diventammo credenti. La notte è avanzata, il giorno è vicino "(Rm 13,11).

    D’Avvento in Avvento, siamo chiamati, non a scoraggiarci del tempo che passa, lasciando apparentemente tutto come, o peggio di prima.  L'invito è quello di credere nel venire progressivo della salvezza, che la pace, la giustizia, la fraternità… sono messi nel seno della storia una volta per tutte dal Verbo che si è fatto carne. Per questo è necessario rimanere svegli: "Vegliate, perché non sapete quando il Signore verrà" (Mt 24,42). Ci aspettiamo che la salvezza portata da Cristo nella sua prima venuta maturi in pienezza, che Egli pervenga alla sua seconda venuta per portare il nuovo mondo, già inaugurato, al suo compimento. Basti che ci apriamo finalmente a Gesù. In Lui si compiono, misteriosamente, ma in profondità, le promesse di Dio, quelle cui credette il suo popolo un tempo e di cui dobbiamo essere oggi testimoni fedeli.

        Preghiamo, quindi, con la Chiesa: " Verrà di nuovo nello splendore della sua gloria e ci chiamerà a possedere il regno promesso che osiamo  sperare ora, pronti nell’attesa" (1 Prefazione di Avvento). Tra la prima e la seconda venuta, ci siamo noi, la  parte della storia che ci è data di vivere, il tempo che intercorre tra il "già" e il "non ancora". In modo silenzioso, ma sicuro, sta maturando il nuovo mondo. La nostra speranza non sarà, per cui, vana, ma feconda

Share

Commenti
comments powered by Disqus
Details
    Immagine

    Archivi

    Maggio 2023
    Aprile 2023
    Febbraio 2023
    Gennaio 2023
    Dicembre 2022
    Novembre 2022
    Ottobre 2022
    Febbraio 2022
    Gennaio 2022
    Dicembre 2021
    Novembre 2021
    Ottobre 2021
    Settembre 2021
    Giugno 2021
    Maggio 2021
    Aprile 2021
    Marzo 2021
    Febbraio 2021
    Gennaio 2021
    Dicembre 2020
    Ottobre 2020
    Maggio 2020
    Aprile 2020
    Marzo 2020
    Maggio 2019
    Febbraio 2019
    Gennaio 2019
    Dicembre 2018
    Ottobre 2018
    Aprile 2018
    Gennaio 2018
    Novembre 2017
    Settembre 2017
    Febbraio 2017
    Gennaio 2017
    Dicembre 2016
    Ottobre 2016
    Marzo 2016
    Dicembre 2015
    Novembre 2015
    Ottobre 2015
    Settembre 2015
    Marzo 2015
    Febbraio 2015
    Dicembre 2014
    Novembre 2014
    Dicembre 2013
    Novembre 2013
    Ottobre 2013
    Settembre 2013
    Agosto 2013

Links utili

PONTIFICIO ISTITUTO MISSIONI ESTERE

Foto
Foto
Foto
Foto
Foto
PIME GIOVANI
Foto
DIREZIONE GENERALE
Foto
ASIA NEWS
Foto
CENTRO PIME
Foto
Seminario Teologico Internazionale, Via Lecco 73, 20900 Monza (MB), Italia. Tel: 039 3895518.

  • HOME
  • CHI SIAMO
    • CARISMA
    • Martiri del PIME
    • CONTATTI
  • SEMINARIO
    • STORIA DEL SEMINARIO
    • PERCORSO FORMATIVO >
      • Percorso Formativo
    • GRUPPI DI CLASSE
    • STORIA VOCAZIONALE
    • RIFLESSIONI
  • COMUNITÀ
    • FORMATORI
    • GRUPPO DI LINGUA
    • FILOSOFIA
    • I TEOLOGIA
    • II TEOLOGIA
    • III TEOLOGIA
    • IV TEOLOGIA
  • ISTITUTO TEOLOGICO
    • Storia della scuola
    • Docenti
    • Corsi
    • Orari
    • Eventi
    • Biblioteca
  • MULTIMEDIA
    • Foto
    • VIDEO
  • FESTA DELLA RICONOSCENZA