Alla vigilia della grande festa della canonizzazione di sette nuovi santi, fra cui i lombardi Paolo VI e Francesco Spinelli, Papa Francesco ha voluto incontrare presso la sala Clementina in Vaticano, i seminaristi delle diocesi lombarde assieme ai loro Vescovi e formatori. Presenti pure il Seminario Teologico Internazionale del Pontificio Istituto delle Missioni Estere (PIME) e il Pontificio Seminario Lombardo.
Quindi, sabato scorso (13) il Santo Padre ha ricevuto un gruppo di oltre cinquecento seminaristi provenienti da tutte le diocesi della Lombardia, tra i quali 50 seminaristi del PIME accompagnati dal rettore p. Luigi Bonalumi, dal vice rettore p. Robert Mathew, dal vice economo fr. GianLuigi Taller e dal padre spirituale p. Giuseppe Marchesi, insieme al Superiore Generale del PIME p. Ferruccio Brambillasca, p. Gabriel Amal e p. Paolo Ballan consiglieri generali. I seminaristi del Seminario Teologico Internazionale del PIME hanno partecipato alla messa presieduta alle ore 9 presso l’Altare della Cattedra di San Pietro dal cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato del Vaticano, prima di recarsi nella sala Clementina dove alle 11.15 è iniziato l’incontro con Papa Francesco.
Dopo l’introduzione dell’arcivescovo di Milano Mario Delpini, il Santo Padre per un’ora e mezza ha risposto alle otto domande poste da seminaristi ed formatori, attraverso un dialogo aperto e spontaneo. Alla fine il Papa ha voluto salutare, uno a uno, tutti i presenti nella sala con un gesto semplici ed accogliente che è proprio di Francesco, con il suo stilo di padre e pastore.
Secondo padre Luigi Bonalumi, rettore del Seminario del PIME, è stato «un momento intenso di comunione e di consapevolezza della universalità della Chiesa»: questo il senso dell’incontro dei seminaristi del Pime con Papa Francesco, avvenuto lo scorso sabato 13 ottobre a Roma. A parlare in questi termini è padre Luigi Bonalumi, rettore del Seminario del Pime di Monza che, nel raccontare, non fa mistero di aver partecipato a un evento molto bello ed emozionante.
Non potendo essere ospitati, per ragioni di spazio, nella casa generalizia del PIME, siamo stati accolti dalla Parrocchia Regina Pacis e abbiamo dormito in teatro, coi sacchi a pelo: un fatto che ha creato molta familiarità, così come il viaggio in pullman. «Un motivo in più per conoscersi meglio, specie per i 16 nuovi, che stanno studiando l’italiano», commenta padre Luigi, «Per i seminaristi, specie per i nuovi, è stato un momento di grande entusiasmo e, direi anche, un passo importante nel loro cammino vocazionale».
Anche per questa atmosfera di grande cordialità, oltre che per la novità emozionante di visitare Roma e il Vaticano, per tanti di loro quelle sabato e domenica sono state due giornate letteralmente memorabili.
https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2018-10/papa-seminaristi-lombardi-prossimi-a-popolo-di-dio-mai-mondani.html
http://w2.vatican.va/content/francesco/it/speeches/2018/october/documents/papa-francesco_20181013_seminaristi-lombardia.html
https://www.avvenire.it/papa/pagine/papa-francesco-incontro-seminaristi-lombardi
https://agensir.it/quotidiano/2018/10/16/papa-francesco-ai-seminaristi-lombardi-lo-scandalo-degli-abusi-mi-fa-pensare-ai-sacrifici-umani-dei-bambini/
https://www.agensir.it/quotidiano/2018/10/16/papa-francesco-ai-seminaristi-lombardi-la-celebrazione-liturgica-a-volte-sembra-una-veglia-funebre-serve-unomelia-di-8-minuti-e-ben-preparata/
https://www.agensir.it/quotidiano/2018/10/16/papa-francesco-ai-seminaristi-lombardi-siate-pastori-della-gente-non-chierici-di-stato-il-clericalismo-una-perversione-della-chiesa/
http://www.diocesidicremona.it/blog/il-papa-ai-seminaristi-lombardi-prossimi-al-popolo-di-dio-mai-mondani-16-10-2018.html
https://www.interris.it/religioni/il-papa--la-celebrazione-eucaristica-sia-degna