“Beato te, pellegrino, se il cammino ti conduce al silenzio, il silenzio alla preghiera e la preghiera all'incontro con il padre.”
Ciao a tutti,
sono contento di condividere con voi la mia esperienza in pellegrinaggio da Fatima a Santiago, un cammino di 315 chilometri, per 13 giorni. Eravamo 53 in tutto: 39 ragazzi, 5 cuochi, 5 seminaristi del PIME, 2 missionari del PIME e 2 suore dell’Immacolata.
Abbiamo iniziato camminare da Fatima, destinazione Santiago. “Arrivare a Santiago è stata l’emozione più grande”. Ne è valsa davvero la pena, la fatica fatta viene ampiamente ripagata. L’arrivo è un momento indimenticabile.
Durante il nostro pellegrinaggio, ogni giorno ci ha accompagnato un tema (1. Partire dalla meta, 2. L’ identità, 3. Chi sono?, che tempo fa?, dove sono?, 4. La partenza , resto o parto? E se parto, dove voglio andare?, 5. L’incontro con lo straniero, 6. La crisi, 7. La preghiera, 8. Dono per dono, 9. Lasciarsi amare servire, 10. Mettersi in gioco, 11. Insieme , 12. La benedizione: chiamati a generare, 13. Missione) e lo slogan di tutto il pellegrinaggio è stato: O noi O io no. In uno scioglilingua è riassunto lo stile di condivisione che abbiamo vissuto.
Tra partenza e arrivo, in mezzo, tanta strada: pranzi e acqua condivisa, notti passate con altri viandanti negli ostelli, palestre e seminari e sveglie alle 4:30 con la musica dal vivo dei nostri amici seminaristi. Per svegliarci loro dovevano svegliarsi ancora più presto. È stato un viaggio di condivisione unico nel suo genere, che mi ha regalato sensazioni difficili da descrivere a parole. La condivisione ci ha aiutato nella nostro amicizia e anche noi stessi. Per me condividere vuole dire “partecipare alla vita di altri, partire insieme con altri e dare fiducia agli altri.”
Il nostro pellegrinaggio continuava, noi riuscivamo a stancarci completamente e al tempo stesso avevamo tempo per pensare alla vita e riflettere sulla cose davvero importanti. È un percorso di condivisione con altre persone, si impara ad avere fiducia negli altri, senza pensare solo a sé stessi, come al contrario ci capita per il resto dell’anno. Si mollano i freni e si sceglie di affidarsi davvero a qualcun altro.
Abbiamo fatto questo pellegrinaggio durante le nostre vacanze estive. Tornare da Santiago non è come tornare da una normale vacanza. Ci siamo sentiti allo stesso tempo stanchi e rigenerati. Ogni passo, ogni piccolo momento, ci ha dato emozioni vissute a pieno.
Sono davvero contento di aver condiviso questa strada e ringrazio ogni persona che ha camminato con me e ha avuto fiducia di me. Anche e soprattutto chi mi ha aiutato durante questi giorni.
Grazie a tutti.